Il ds dell’Inter Piero Ausilio chiarisce i rumors di mercato su Asensio e Joao Felix: “Offerti dagli agenti, ma non servivano rinforzi.”
Il calciomercato è spesso un vortice di voci, trattative abbozzate e opportunità che si accendono per poi spegnersi rapidamente, anche per l’Inter. Ogni sessione porta con sé nomi altisonanti accostati ai club più importanti, e l’Inter non fa eccezione. Durante l’ultima finestra di mercato invernale, tra i tanti rumors, sono emersi quelli riguardanti Marco Asensio e Joao Felix, due profili di alto livello che sembravano poter rinforzare l’attacco nerazzurro.
Le dinamiche del mercato: opportunità o semplici voci?
Il loro nome ha iniziato a circolare con insistenza, soprattutto dopo che il Paris Saint-Germain sembrava disposto a lasciar partire Asensio e il Chelsea aveva concluso il prestito di Joao Felix. Due talenti che avrebbero fatto gola a molte squadre, inclusa l’Inter, che però non ha mai realmente approfondito la questione.
Piero Ausilio, direttore sportivo nerazzurro, ha voluto fare chiarezza durante un’intervista a SportMediaset. Secondo il dirigente, la presenza di questi nomi sul tavolo non è stata il frutto di una ricerca specifica da parte del club, bensì delle strategie comuni nel mondo del mercato: “I rumors sono soprattutto legati alle attività degli agenti, che quando hanno da spostare un calciatore fanno telefonate e ne fanno tante… È normale che quando hai un giocatore importante come Asensio o Joao Felix…”.
Ausilio ha anche voluto smentire qualsiasi trattativa concreta, spiegando come funzionano questi contatti: “Ti anticipo io: rispondo a chi aveva detto che l’Inter aveva iniziato una trattativa per Joao Felix. È normale, sono opportunità che il mercato mette a disposizione e gli agenti, dovendo lavorare e anche volendo dimostrare ai propri assistiti che si stanno impegnando a trovare delle opportunità, tra queste arrivano anche le telefonate all’Inter”.
La posizione dell’Inter: rosa già completa in attacco
Ma l’Inter aveva davvero bisogno di rinforzi offensivi? Ausilio è stato chiaro: “Noi abbiamo sempre detto a tutti, e ho detto quei due nomi per portare avanti un esempio, che davanti eravamo a posto così”.
Il dirigente ha poi aggiunto che l’unico scenario che avrebbe potuto aprire a nuove entrate sarebbe stato quello di una cessione imprevista: “Poi, se ci fosse stata qualche uscita, ma questo vale per ogni reparto, avremmo pensato a quale soluzione magari il mercato ci poteva offrire per completare la rosa come avevamo in testa”.
La notizia chiave, dunque, è che l’Inter non ha mai realmente trattato né Asensio né Joao Felix. Erano semplici opportunità proposte dagli agenti, mai trasformate in trattative concrete. Un chiarimento che spegne ogni residuo dubbio sulle reali intenzioni del club nerazzurro.
